Fabio Giommoni in Bilancio, vigilanza e controlli n. 2/2019
Le differenze inventariali sono un fenomeno fisiologico per le imprese commerciali e industriali, ma occorre che siano attentamente gestite, sia sotto l’aspetto civilistico, perché rappresentano costi per l’azienda, sia sotto l’aspetto fiscale, in quanto possono comportare contestazioni da parte dell’Amministrazione finanziaria, ai fini dell’Iva e delle imposte sui redditi. In particolare, in ambito fiscale risulta fondamentale disporre degli strumenti per contrastare le presunzioni di cessione previste dal D.P.R. 441/1997, le quali si applicano anche alle differenze inventariali.